La mia prima volta negli States è stata proprio come me l’aspettavo! Quattro amiche, una città –Chicago– e l’occasione di festeggiare i trent’anni per immergerci a picco nella cultura di quel popolo tanto acclamato e di quel paese tanto sognato da decine di generazioni: l’America, la terra dell’abbondanza, la patria dell’eccesso. E se la tradizione culinaria è quella che più esprime l’essenza di una nazione, non c’è dubbio…gli americani sono dei “grandi”! Grandi consumatori di enormi porzioni di cibo, il paese dove la “small” corrisponde alla nostra “extra large”, dove un piatto mezzo vuoto non ha ragione di esistere e dove un singolo pasto, in generale, potrebbe appesantire anche lo stomaco più ingordo! Ma nonostante questo non si può assolutamente, una volta giunti fin li, rinunciare all’esperienza del mitico Brunch e non sedersi quindi in una tipica caffetteria per godersi quello che di meglio la cucina può offrire: uova, bacon, patate, pancakes, waffles e chi più ne ha più ne metta…la scelta è ampia e sfido chiunque ad ordinare più di un piatto…non fatelo, è umanamente impossibile mandare giù tutta quella roba! Tra i locali testati e più popolari vi sono in ordine di bontà:
- WILDBERRY PANCAKES AND CAFE 130 E. Randolph St. Chicago, IL 60601 (vedi menù)
- EGGSPERIENCE 35 West Ontario St. Chicago, IL 60601 (vedi menù)
“Wildberry” si trova a sud del fiume, al limite settentrionale del Millenium Park, una tappa obbligata per chi è interessato a perdersi in una serie infinita di scatti fotografici al famoso “The Bean“, una delle attrazioni turistiche più gettonate di Chicago. Progettata dall’artista britannico di origini indiane Anish Kapoor, la scultura , selezionata durante una competizione di design nel 1999 e inaugurata ufficialmente nel 2006, venne rinominata “Il Fagiolo” per via della sua forma da legume che riflette e distorce l’immagine dei grattacieli circostanti nonché delle persone che gli sia avvicinano.
Proseguendo quindi su Jackson Boulevard, fate il vostro ingresso nel cuore della città , il cosiddetto Loop, il centro storico della zona economica per ritrovarvi circondati da decine di meravigliosi grattacieli, uno più interessante dell’altro, e giungere infine alla Willis Tower (nota anche come Sears Tower) che con i suoi 443 metri ha mantenuto il primato di edificio più alto del mondo fino al 1998, ancora oggi il più alto d’America. Con una superficie seconda solo al Pentagono, la struttura della Willis è composta da nove torri di varie altezze per un totale di 110 piani che culminano con due grandi antenne televisive di colore bianco, visibili da ogni angolo della città . Fatelo dunque, entrate e, acquistato il biglietto al costo di 19$, prendete l’ascensore per salire al 103esimo piano del grattacielo da dove accedere allo “Sky Deck” ovvero a quattro balconcini di vetro esposti all’esterno che vi daranno la sensazione di camminare nel vuoto, a 412 metri di altezza!
GET OUT ON THE LEDGE IF YOU DARE…la vista è mozzafiato!
Ma il panorama migliore, non c’è dubbio, è quello di cui si può godere dall’alto dell’altro gigante di Chicago, il John Hancock Centre all’ 875 di Michigan Avenue, il cuore commerciale della città, meglio nota come Magnificent Mile (Mag Mile). Dirigetevi quindi a nord del fiume e una volta raggiunta la torre le opzioni sono due: pagare 18$ per accedere all’osservatorio del 94esimo piano oppure raggiungere gratis la “Signature Room and Lounge” al 96esimo e spendere circa 15$ per un drink con vista! L’oservatorio comunque, da non sottovalutare, offre una vista a 360° e la possibilità di provare le brezza del “Tilt“, la nuova attrazione della città: una piattaforma panoramica che si reclina di 30° verso il vuoto regalando emozioni brevi ma intense!
E poi l’immenso Lago Michigan, di nuovo il Chicago River, il Blues, il Baseball (se possibile non mancate di visitare il Wrigley Field durante una partita!), la “Deep dish Pizza“, Chicago offre una miriade di possibilità per chi vuole visitare una città degli Stati Uniti poco frequentata dai turisti. Se volete un consiglio sull’hotel il WYNDHAM GRAND è un’ottima struttura e in posizione centralissima. Pagate quel qualcosina in più per una stanza con vista fiume e non ve ne pentirete…il panorama è spettacolare!
Da li potrete raggiungere facilmente a piedi la HOUSE OF BLUES e il PURPLE PIG, due ottimi ristoranti dove poter cenare. Nel primo potrete farlo sulle note del mitico Blues…
Il mese di giugno è un periodo perfetto per visitare la città, appena prima del caldo estivo. Evitate invece i mesi invernali quando nella Windy City le temperature possono essere estremamente fredde e raggiungere tranquillamente i 20° sotto zero!
Ti amo ….sei decisamente il mio Tour Lider preferito!